martedì 31 maggio 2011

BBT 52, imbottigliata! amaraaaa

Dopo una fase incredibile di fermentazione, nella quale ha fermentato per 36 ore di fila arrivando quasi ad una attenuazione del 70%, l'ho lasciata libera di finire la fermentazione , travasando ovviamente dopo 5 giorni, al 11° giorno la densità finale si era stabilizzata sui 1012 quindi ho messo in atto la winterizzazione e considerando che era giovedì l'ho tenuta fino a lunedì a temperature basse, circa 12°-14° gradi, poi con 60g di zucchero da cucina l'ho imbottigliata, il colore è molto chiaro, diverso da quello che mi aspettavo, speravo in uno scurimento provocato dallo zucchero candito scuro, invece è presso che uguale, al sapore non presenta esteri pronunciati o eventuali sapori particolare provenienti dalla fermentazione avvenuata a temperature abbastanza alte, è molto amara comunque come mi aspettavo dai calcoli che avevo fatto e l'amaro del perle non mi dispiace, probabilmente potrei riutilizzarlo per eventuali bitter o ipa future, in fase di travaso dalla pentola non devo aver filtrato molto bene il mosto, infatti nelle bottiglieho notato una piccola presenza di luppoli in pellet che navigano all'interno della birra, poco male è più realistica la produzione in home, la torbità che avevo riscontrato nella precedente eg si è ripresentata anche questa volta, non che sia una cosa fastidiosa, anzi è più casereccia, ma comunque devo individuare il fattore che ne comporta questo intorbidimento, studierò il mio procediemento nell'attesa di completare i pezzi mancandi dell'impianto dell'AG, aspetto infatti i fermentatori e la serpentina per completare il tutto.
la differenza di colore non si nota con la precedente eg

venerdì 20 maggio 2011

Nuova cotta E+G

Spinto dalla curiosità di sperimentare e provare a miscelare vari stili e vari sapori che mi sono piaciuti di più e soprattutto per evitare che il fermentatore mi prenda troppa polvere in cantina, mi è venuto in mente una birretta miscelando un pò di avanzi e residui di precedenti acquisti e residui di precedenti fermentazioni, partiamo inizialmente dal lievito, sperimentando nel riciclaggio di vecchi lieviti avevo precedentemente messo da parte due barattoli di fondo del fermentatore della ONE e uno dei due l'ho utilizzato con uno starter per la fermentazione di questa cotta, prima di fare lo starter il lievito è stato lavato 4-5 volte poi con una bollitura di 1L e 60 g di estratto di malto(si lo so ho sbagliato le proporzioni l'estratto di malto era per mezzo litro) l'ho fatto fermentare per 3 giorni poi è stato inoculato nel mosto, per quanto riguarda la cotta ecco la ricetta:
Litri finali 15
Litri in bollitura 18
OG prevista 1047
EBC 35.9
IBU 52.7
Bollitura 60 min
Ingredienti:
Generic DME - Light 1500,000 g.

Sugar, Table (Sucrose) 100,000 g.

Candi sugar (dark) 250,000 g.


Luppoli:

Perle 14,0 gr. Pellet 10,0 % 24,2 60 min.
Perle 12,0 gr. Pellet 10,0 % 16,0 30 min.
Perle 16,0 gr. Fiore 10,0 % 12,5 15 min. 
Il procedimento in generale è andato tutto liscio, la solita ora per ridurre la temperatura in fase di raffreddamento da 100 a 24 gradi e poi per l'ossigenzione del mosto o effettuato 4 travasi che mi hanno permesso di avere una schiuma di oltre 10 cm di altezza nel fermentatore, in questo momento sta fermentando a 22-23 gradi, attendo sviluppi.
Ho collaudato il nuovo acquisto, la pentola da 36 litri in acciaio inox, un buon oggetto che sono convinto mi permetterà di non aver problemi in fase di bollitura anche con l'allgrain.

mercoledì 18 maggio 2011

Finalmente si supera i 200 l di birra imbottigliata

Ieri ho imbottigliato la weiss, dopo 9 giorni nei quali la densità continuava a scendere finalmente si è fermata a 1012 e quindi con una attenazione poco sopra il 70% mi sono deciso a imbottigliare e per l'occazione visto che si superava i 200 litri di birra imbottigliata, un buon traguardo per un hb novizio come me, ho deciso di festeggiare con una bottiglia speciale, una magnum con 1,5 litri di weiss da bere con gli amici d'estate, il priming non è stato nella media, circa 10 g/l, con 210g di zucchero da tavola aggiungo ai 22 litri di birra, devo dire che il lievito non si è depositato molto nel secondo fermentatore, come neanche sul primo, probabilmente non è un lievito che fa molte scorie...speriamo che non le faccia anche nella bottiglia, comunque quel poco che è rimasto nel fermentatore è andato a finire in un barattolo nel frigo, dove verrà lavato come quello delle cotte precedenti e messo da parte per un eventuale futuro utilizzo.

martedì 10 maggio 2011

Tramoggia per la macchina della pasta

Ieri ho finalmente costruito la tramoggia, riutilizzando i pannelli che avevo messo da parte del vecchio mobile, quie soliti pannelli che hanno contribuito a creare la cella di fermentazione, con quattro piccoli pannelli tagliati a misura e una stecca di legno tagliata in 4 parti utilizzata per fissarli ho costruito l'imbuto, con due piccoli pezzettini ho fatto l'invito per il centro dell'imbuto, sia per fissare i pezzetti per l'invito che per evitare punti in cui ci rimanga un pò di sudicio nelle fessure della tramoggia ho provveduto ad fare una passata di vinavil, infine con un pò di misurazioni ho fissato il tutto alla macchina con due staffette piegate ad doc,ora è molto stabile e robusto, la tramoggia contiene circa 2 litri di roba, quindi può essere un buon compromesso tra il quantitativo di grani nella tramoggia e la stabilità del tutto, quà le foto del tutto.



domenica 8 maggio 2011

Prima Weiss, la W

Prima di parlare della produzione della Weiss, aggiorno alcune note per quanto riguarda la blanc no, inizialmente come anche la one, era molto torbida e sembrava che ci fosse ancora molto lievito in sospensione, presumo che tutto ciò sia stato l'effetto della seconda fermentazione, perchè ora la birra è limpida e non presenta nessun tipo di torbidità al suo interno e ha formato uno strato compatto di lievito biancastro sul fondo.
La produzione numero 8 è una weiss della cooper's con un lievito safbrew wb-06, la birra è stata prodotta con i soliti metodi delle prime birre, una pentola con 3 litri che viene fatta bollire e poi viene aggiunto l'estratto weiss e 900g di estratto liquido wheat e 600g di zucchero, nella fase di raffreddamento ho preparato il lievito anche se non mi è piaciuto la reidratazione, non si è reidratato al meglio, spesso ha fatto una schiuma notevole alcune volte è fuoriuscita dalla bottiglia invece questa volta ha fatto pochissima schiuma, probabilmente il lievito non era molto fresco ed aveva patito, la OG era 1042, oggi dopo 6 giorni ho effettuato il travaso e la densità è di 1018, non si è attenuata molto  come mi immaginavo, tutto derivante probabilmente dal lievito che non si è comportato in maniera corretta, attenderò eventuali miglioramenti.

mercoledì 4 maggio 2011

La birra prodotta con il metodo dell'e+g, la ONE

Finalmente giunto al fatidico momento della mia prima produzione di birra E+G, sono un pò emozionato, ma posso finalmente fare qualcosa di progettato interamente da me e non le solite aggiunte che si fanno ai kit, per la progettazione della birra ho seguito lo stile belgian pale ale e viaggiando su internet avevo scovato alcune ricette che facevano al caso mio, quindi con l'aiuto di hobbybrew ho preparato questa ricetta:

Belgian blond ale
26 litri, 16 in bollitura
OG 1058
ibu: 28
ebc: 12

1kg estratto di malto secco
2 kg estratto di malto secco( bollito per 10 minuti)
500g di estratto di malto wheat liquido (bollito per 10 minuti)
500g di zucchero candito (aggiunto apparte dopo la bollitura, messo a bollire in un suo pentolino con un pò d'acqua)
luppoli tutti in pellet messi in hog bag
60g di stirian goldin aa 4,7 60 min
20g di hallertauer Hersbruker aa 3,6 20 min
20g di hallertauer Hersbruker aa 3,6 10 min

lievito ho concatenato con una cotta dove avevo usato due bustine di s-33

fase di ossigenazione
quando si dice che fermenta vigorosamente
Nella fase di realizzazione non ho avuto nessun problema particolare apparte il solito lunghissimo tempo per il raffreddamento, circa un'ora, troppo, nonostante cambi di acqua nel lavello e aggiunte costanti di ghiaccioli e bottiglie di acqua congelata, ho perfino preparato un 3 litri di acqua congelata da aggiungere al mosto, preventivamente bolliti, come per le due cotte precedenti l'acqua è stata tutta bollita e fatta raffreddare e successivamente aggiunta al mosto bollito per arrivare ai 26 litri di ricetta, la OG è venuta leggermente più alta della stima di HB infatti era 1058, ma può essere sia un mio errore di lettura o una temperatura di qualche grado superiore ai 20.
fase di imbottigliamento
pronta per la maturazione
La fermentazione è stata come per la Tarwebier molto veloce con uno sviluppo esagerato di calore e schiuma, che mi ha costretto ad aggiungere qualche ghiacciolo nella cella per mantenere una temperatura più ottimale, al sesto giorno nel primo fermentatore ho travasato con una densità di 1018, poi ho tenuto per altri 5 giorni nel secondo fermentatore, con quattro giorni alla solita FG di 1016 ho deciso di imbottigliare, winterizzando per due giorni consecutivi a circa 10-12 gradi, il 3 maggio ho imbottigliato 31 bottiglie da 0,75l con un priming di 145g di zucchero da tavola, dovrei avere una carbonazione di 2,4 volumi al limite massimo dello stile, ora è giù in cantina a 16-17 gradi per la seconda fermentazione e questo è il risultato.

colore perfetto!